di Armando Dicone
Il 29 marzo 2023 il nostro Forum compirà quattro anni di vita. Non mi sembra ancora vero. Quando racconto ad amici e parenti, questa nostra umile ma importante esperienza, il più delle volte, non sempre, mi dicono "che senza un fine personale non ha senso". È proprio vero che viviamo in un tempo in cui senza ricevere nulla non si fa' nulla.
Ma le nostre tasse chi le gestisce? Non è opportuno che siano nelle mani giuste? Non è meglio che vengano usate per amministrare la cosa pubblica nel miglior modo possibile?
Ci accapigliamo per una riunione condominiale, per le scelte dell'allenatore della squadra del cuore, ma la politica non ci interessa.
Ci lamentiamo del caro benzina e delle bugie dette in campagna elettorale, ma poi diciamo "sono tutti uguali"... come se il governo Draghi non fosse mai esistito.
Possibile che noi comuni cittadini non abbiamo mai nessuna colpa?
Possibile che il destino di una nazione, così importante come l'Italia, sia legato solo alla capacità di governare del capo al comando?
Quando nel 2019, con alcuni amici, abbiamo pensato di costruire il nostro Forum, siamo partiti da tre esigenze:
- Superare l'attuale sistema politico italiano destra contro sinistra, populisti contro sovranisti;
- Elaborare, condividere e promuovere un nuovo pensiero politico di centro, capace di unire i riformisti, i liberali e i popolari;
- Costruire dal basso, cioè proprio da noi cittadini comuni, questo nuovo percorso culturale e politico.
Sul primo punto possiamo dirci soddisfatti. Quando eravamo gli unici a parlare di "centro", ci prendevano per marziani. Il tempo ci ha dato ragione e le ultime elezioni politiche hanno dimostrato che lo spazio centrale c'è.
Rispetto al secondo punto abbiamo iniziato pian piano a organizzare webinar di formazione politica, articoli pubblicati sul nostro blog e tanti tweet e post che condividiamo sui social. Dobbiamo continuare su questa strada con più determinazione, anche perché se non raccontiamo il nostro passato con i mezzi del presente, sarà difficile costruire il nostro futuro.
Il terzo punto è sicuramente il più faticoso. In questi anni ci siamo resi conto di quanto sia complicato l'impegno dal basso. Su questo ci sarà ancora tanto lavoro da fare.
Spero che questo nostro compleanno rappresenti il punto di maturazione della nostra "creatura". Abbiamo lo spazio e il tempo affinché ognuno di noi possa far crescere il proprio talento e soprattutto, che tutti mettano in condivisione con gli altri componenti le proprie passioni, conoscenze e competenze.
Ogni cittadino ha il diritto/dovere di costruire la democrazia della corresponsabilità, la cosiddetta società civile e la classe dirigente politica, non sono due entità sconnesse.
Grazie per l'attenzione.