giovedì 25 febbraio 2021

Invito per la riforma elettorale proporzionale

 INVITO


Nel #ForumAlCentro abbiamo deciso di avviare una campagna d’informazione e sensibilizzazione a sostegno di una nuova legge elettorale con il modello proporzionale.

Tale decisione è scaturita dalla nostra diffusa e comune opinione di ritenere questa una svolta fondamentale per ridare dignità e credibilità alla politica in un momento di grande crisi di valori e di grande perdita di orientamento dei cittadini, per di più tormentati da preoccupazioni e da timori convergenti provocati dalla pandemia e dalla crescente crisi economica.

Consapevoli della necessità di approfondire gli aspetti salienti di tale modello, anche confrontandolo con quello maggioritario, abbiamo deciso di elaborare un breve documento da sottoporre al dibattito, all’integrazione, agli emendamenti con altri gruppi di opinione organizzati ed operanti in rete, con associazioni, movimenti, partiti e semplici cittadini.

Nell’inviarvelo, qui in calce, vi proponiamo di incontrarci in rete, a mezzo di una delle piattaforme per conference disponibili, per socializzare l’iniziativa ed esplorare l’opportunità di eventuali comuni iniziative.

Grazie per l’attenzione e per il cortese riscontro che vorrete riservare al presente invito.


forumalcentro@gmail.com




La seguente analisi vuole mettere a confronto gli aspetti positivi e quelli negativi dei due sistemi.

Ovviamente si tratta di una sintesi schematica delle numerose variabili che possono interessare entrambi i sistemi elettorali, utile per iniziare un proficuo dibattito che ci conduca ad individuare le motivazioni per optare per l’adozione dell’uno o dell’altro.



SISTEMA ELETTORALE PROPORZIONALE IN UNA REPUBBLICA PARLAMENTARE

ASPETTI POSITIVI

ASPETTI NEGATIVI

Migliori rapporti degli eletti con il territorio (elettori, sistema sociale e produttivo, ecc.)


Maggiore conoscenza del territorio e, quindi, maggiore competenza


Scelta e verifica diretta da parte dell’elettore dell’operato del candidato/eletto (con voto di preferenza)


Rilancio e rigenerazione del ruolo dei partiti quali luoghi di libera associazione dei cittadini per dibattere e partecipare alle scelte per il Paese.

Prevalenti azioni distributive verso l’elettorato











SISTEMA ELETTORALE MAGGIORITARIO IN UNA REPUBBLICA PARLAMENTARE

ASPETTI POSITIVI

ASPETTI NEGATIVI

La guida del Governo spetta a chi ha ricevuto il mandato popolare (cd effetto Westminster)

In Italia non ha dato lo stesso riscontro che negli altri Paesi perché da noi non c’è il bipartitismo

Stabilità maggiore grazie alla maggiore governabilità

Maggiore governabilità può generare un minore ascolto delle istanze sociali ed una tendenza ad interpretare la politica prevalentemente nella dimensione parlamentare.

Prevalente impegno nella distribuzione di beni pubblici anziché beni privati

Minore coinvolgimento dell’elettore nelle scelte che l’eletto fa nel corso del mandato











Per il SISTEMA PROPORZIONALE si è considerato:

  1. un modello con sbarramento tale da incentivare l’unione/federazione/altro dei partiti più piccoli per contemperare il principio costituzionale di pluralismo con la necessità di minore frammentazione possibile della rappresentanza;

  2.  l’esclusione di premi di maggioranza e/o diritti di tribuna per garantire una rappresentanza parlamentare coerente con il voto degli elettori;

  3. la composizione delle liste affidate a primarie o altre modalità preventive di individuazione in cui sono gli elettori ad indicarne i componenti.

 

Questioni aperte ed affidate al dibattito sono:

  • L’opportunità di ripristinare, magari in forme più controllate, il “finanziamento pubblico dei partiti”

  • L’individuazione della percentuale di sbarramento

  • La statuizione di un premio di maggioranza per i partiti che si coalizzano o federano in base ad un programma definito

  • La previsione di penalità per i parlamentari che lasciano la lista di origine



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